giovedì 1 novembre 2018

UNA "SPLENDIDA" NOTTE D'ESTATE

Quando finii di mangiare, uscii sul balcone per prendere una boccata d'aria. Era una splendida notte d'estate. 
I miei erano al compleanno di un loro conoscente. Io non ci ero andato perché non mi andava. Mia sorella era con loro. 
Cominciai a giocare con i videogame, quando una serie di rumori orribili mi distolse dal gioco. Era come una forchetta che strideva su un piatto e una persona che vomitava. Aprii la porta piano e cominciai a camminare in punta di piedi. Avevo un coltello in mano, non si sa mai.
Improvvisamente si spense la luce e il rumore finì. Passarono due minuti, ero immobile, nel buio più totale. Presi il telefono e attivai la torcia. Sentivo un respiro sembrava un sibilo, dietro al collo. Mi girai, non l'avessi mai fatto! Degli occhi rossi come il fuoco. Bocca larga e insanguinata, una creatura mostruosa! Le mani erano delle zampe con artigli lunghissimi. Era buio e il corpo non si vedeva. 
Mi saltò addosso e vidi tutto nero, non vidi niente. In realtà gli occhi non ce li avevo più.
GIANLUCA F.

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