mercoledì 16 gennaio 2013

MATERIALE PROPOSTO DALLA 3B PER IL GIORNO DELLA MEMORIA 27 GENNAIO


Album Auschwitz

Israel Gutman, Bella Gutterman, Marcello Pezzetti
Einaudi, 2008 - 255 pagine
Le fotografie raccolte in questo vero e proprio album furono scattate da due SS tra il maggio e il giugno 1944, in occasione della deportazione massiccia a Birkenau degli ebrei d'Ungheria. Permettono di rappresentare ciò che significò per milioni di persone l'arrivo in questo immenso centro di morte: molti degli uomini, delle donne e dei bambini ritratti nell'Album furono uccisi nelle ore immediatamente successive agli scatti. Oltre alle circostanze della scoperta dell'album, completamente riprodotto con le indicazioni e i testi originali dei due ufficiali nazisti, i testi raccolti descrivono l'organizzazione del campo e in che modo venisse applicata quella "soluzione finale" concepita dai nazisti per condurre a buon fine la loro criminale opera di distruzione. Le foto sono state ritrovate da una detenuta, Lili Jacob, pochi giorni prima della liberazione, che riconobbe se stessa e i fratelli sterminati nel campo. Alcune vennero esibite durante il processo Eichmann a Gerusalemme e in quello di Francoforte, il cosiddetto "Processo Auschwitz".

«Donne vecchie e giovani sono lí, in piedi sulla rampa, con i neonati in braccio e i bambini piú grandi per mano, o aggrappati ai vestiti, spaventati. Accanto ci sono gli uomini, vecchi e giovani. Di lí a poco, saranno sottoposti a un «processo» di selezione che ne manderà a morire la maggior parte in un modo orribile, nel giro di qualche ora. Questo è uno dei tanti gruppi di ebrei ungheresi che furono deportati dalla Rutenia carpatica ad Auschwitz-Birkenau nel giugno del 1944. La «stella gialla» cucita sui loro abiti sembra sproporzionata, tanto è grande; ci fissano con occhi stanchi, spaventati, indagatori, intimoriti, dolci, ma anche coraggiosi, occhi che ci pregano di dare loro una risposta... Questo volume, conosciuto come Album Auschwitz, contiene una sorta di servizio fotografico realizzato dalle SS e organizzato sotto forma di album. Nascosto e sopravvissuto in qualche modo alla furia della guerra, è arrivato fino a noi. La raccolta fotografica, oggi restaurata e ricostituita nella sua interezza, documenta con una forza straordinaria, sotto l'aspetto sia storico sia umano, una giornata fra le tante - vista attraverso gli occhi degli assassini - dello sterminio sistematico degli ebrei durante la Seconda guerra mondiale. La macchina ha fotografato esseri umani anonimi, ma noi abbiamo fatto tutto il possibile per dare a ognuno il suo nome, restituendogli l'identità perduta e la sua unicità di persona». 
Avner Shalev
Presidente dello Yad Vashem di Gerusalemme
Il museo Yad Vashem o Museo dell'Olocausto (Ebraico: יד ושם) è il memoriale ufficiale di Israele delle vittime ebree dell'olocausto fondato nel 1953 grazie alla Legge del memoriale approvata dalla Knesset, il parlamento Israeliano. Il museo è composto da una sala memoriale, un museo storico, una galleria d'arte, una Sala dei Nomi, un archivio, "la valle delle comunità perdute" ed un centro educativo. Presso il museo esiste un Giardino dei Giusti, dove vengono onorati i Giusti tra le nazioni che, spesso a rischio della propria vita, salvarono degli ebrei dallo sterminio. Oltre 500 i giusti di nazionalità italiana.

LINK DEI VIDEO PROPOSTI 

The Auschwitz Album (in inglese con sottotitoli in inglese) 5:43 http://www1.yadvashem.org/yv/en/exhibitions/album_auschwitz/multimedia.asp

Video di Auschiwitz ora (commento la canzone Auschiwitz di Guccini) 7:07 http://www.youtube.com/watch?v=iEx01nGYWdA

Video di una mostra su Auschwitz 1:32 http://www.youtube.com/watch?v=R9R0_hwY7Hs

Trailer italiano “La vita è bella” 1:40 http://www.youtube.com/watch?v=ao71lV1NJsc

“La vita è bella e le regole del campo” (divertente) 3:04 http://www.youtube.com/watch?v=Jg_TifN3-Dk

“La vita è bella e la pura razza ariana” (divertente) 2:52  http://www.youtube.com/watch?v=TRmzhZuY9AI

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